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L’osteria La Caletta e la sua cucina fresca e vivace sono una buona soluzione per ristorarsi durante una visita allo splendido borgo di Tellaro. Qualche dubbio e sbavatura non intaccano, fortunatamente, l’ottima impressione complessiva dell’osteria.

Ci torneremmo

Tellaro, uno dei borghi più belli d’Italia, aggiunge tra i suoi pregi anche la sua vicinanza al mare, splendida cornice di chiese, carruggi ed edifici storici. Nella parte più moderna che precede il borgo vero e proprio, si trova l’Osteria La Caletta, che attinge sapientemente dai prodotti di mare per costruire piatti di ispirazione ligure e campana, terra di origine dei proprietari.

Intelligenti nel proporre due menù degustazione, a 34 e a 38 euro, in base alle opzioni proposte, che possono soddisfare tranquillamente chi è alla ricerca di quantità abbondanti. La quantità, fortunatamente, in questo locale va a braccetto con la qualità è la varietà, come testimoniato dal super antipasto, una vasta carrellata di assaggi di mare che possono essere da soli considerati un pasto completo. Dell’antipasto misto esiste anche la versione ridotta, comunque abbondante che ha, come ulteriore alternativa, il singolo antipasto. Qualsiasi sia la vostra scelta, onesto è il prezzo che andrete a pagare.

La carrellata completa di antipasti vi lascerà di che divertirvi: il mantecato di cernia è un eccellente inizio, che prosegue bene con acciuga e ombrina marinata, insalata di mare, polpo con patate, gamberi e ceci, polpetta di cozze, un ottimo mini cappon magro e salmone con cipolle di Tropea caramellate. E poi, una delicata capasanta gratinata seguita da una cozza ripiena, un croccante piccolo fritto di pesce ed altro ancora.

Ampia e classica è la disponibilità di primi e secondi. Non ci ha convinto pienamente lo spaghetto allo scoglio, così come la calamarata ai moscardini e pomodorini freschi. Molto meglio i taglierini al nero di seppia conditi con il ragù di mare: gustosi, abbondanti e di qualità. Il fritto misto, analogamente ai primi, vive di alti e bassi: è un’ottima scelta ma si rischia qualcosa in caso di “serata no”. Si va sul sicuro con il pescato del giorno, proposto nelle classiche versioni (al sale, alla ligure, al forno) a prezzi onesti.

I dolci, molti di chiara ispirazione del sud, completano perfettamente la proposta del locale: molto buoni il tiramisù, la delizia al limone e la crema catalana e le varie torte proposte. Onesta la proposta dei vini, a partire dal bianco della casa, valida opzione a basso costo. Il voto finale? Tra buono e ottimo. Abbiamo scelto il secondo verdetto, sia per la fiducia che riponiamo in questo locale sia per la simpatia e l’onestà dei gestori: una nota positiva, soprattutto nelle zone turistiche, dove la fregatura è sempre dietro l’angolo.

Nota: il giudizio viene effettuato in base alla seguente scala di valori: